Agosto 26, 2016

MENISCO: funzioni e lesioni…i consigli più importanti

Menisco: funzioni e lesioni…  i consigli più importanti.

MENISCHI DEL GINOCCHIO

I menischi sono strutture di fibrocartilagine situate all’interno del complesso articolare del ginocchio allo scopo di creare maggiore congruenza e assorbire il carico.

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ANATOMIA

I menischi nel ginocchio sono 2, mediale e laterale: sono strutture di tessuto connettivo ricco di fibre di collagene e di cellule simili a quelle di cui è composta la cartilagine articolare.  Sono situati tra femore e tibia allo scopo di aumentare la congruenza tra queste due ossa a livello dell’articolazione del ginocchio.

Il menisco mediale ha la forma di una mezzaluna ed ha un collegamento diretto con il legamento collaterale mediale. È relativamento poco mobile ed è caratterizzato dall’avere il suo corno anteriore, la porzione finale anteriore della mezzaluna, più sottile del suo corno posteriore.

Il menisco laterale è invece pressochè circolare ed ha quindi i suoi due punti di inserzione molto vicini. È quasi della stessa larghezza in ogni suo punto ed è più mobile del menisco mediale dato che non è unito al legamento collaterale laterale. Il suo corno anteriore è più mobile rispetto a quello posteriore così come nel menisco mediale.

Una serie di legamenti contribuiscono poi a fissare stabilmente queste strutture a quelle circostanti.

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FUNZIONI

E’ ormai ben documentata l’importanza dei menischi per il mantenimento dell’integrità e della funzione del ginocchio.

La loro principale funzione è quella di protezione della cartilagine articolare: essi infatti aumentando la superficie di contatto tra femore e tibia, distribuiscono in maniera più omogenea la pressione sulle superfici articolari. Contribuiscono per lo stesso motivo a dare maggiore stabiltà.

LESIONI

le lesioni meniscali si distinguono in base al loro aspetto ed alle loro caratteristiche.

Questi sono alcuni esempi:

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Una lesione del menisco può avvenire in modo acuto, come durante l’attività sportiva, o semplicemente in modo degenerativo.

Nel primo caso spesso l’atleta flette o ruota improvvisamente il ginocchio, come in un momento di contrasto, e provoca la lesione.

Nel secondo caso semplicemente con l’età il tessuto di cui è composto il menisco si logora e di indebolisce fino a rompersi in una zona.

I sintomi di una lesione meniscale sono quelli tipici di una infiammazione, come dolore, gonfiore e rigidità. Il ginocchio non è in grado di muoversi liberamente e in alcuni casi può anche impedire l’estensione completa.

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TRATTAMENTO

A seconda della gravità della lesione e dell’esito di test clinici ed esami strumentali, è possibile scegliere tra un trattamento conservativo e uno chirurgico.

Nel primo caso si può agire sull’infiammazione con ghiaccio, riposo, terapia fisica e mobilizzazioni. Appena la situazione clinica lo consente si può riprendere gradualemente l’attività fisica o le normali attività, con una particolare attenzione a mantenere una buona mobilità e tono negli arti inferiori allo scopo di distribuire i carichi in modo omogeneo.

Se invece lo specialista ortopedico indica la necessità effettuare una chirurgia, andrà seguito il protocollo riabilitativo più idoneo al tipo di intervento scelto.

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Vi siete mai “rotti” un menisco?  Come è stato l’iter riabilitativo?

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